Bilancio partecipativo 2025!

Con il progetto del Bilancio Partecipativo, i cittadini e le cittadine del comune di San Dorligo della Valle - Dolina possono partecipare alla gestione di una parte dei fondi di bilancio. Le proposte di progetto costruite su misura dalla cittadinanza miglioreranno l'efficienza dell'uso dei fondi pubblici, rafforzeranno la partecipazione attiva a livello locale e contribuiranno ad un'alta qualità della vita nel comune.

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Propongo

La proposta su come utilizzare i fondi della quota stanziata per il bilancio partecipativo del Comune di San Dorligo della Valle - Dolina potrà essere presentata dall’11 giugno al 15 ottobre 2025.

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Voto

Tra il 16  e il 30 novembre 2025 sarà possibile scegliere i progetti che rientreranno nella quota stanziata per il bilancio partecipativo per l’anno 2026.

Seguo

Il 3 dicembre 2025 saranno annunciati e presentati i progetti vincitori. Potrete monitorare lo stato di avanzamento dei progetti votati per il bilancio partecipativo su questo sito internet.

Gentili cittadine e cittadini,

Uno degli obiettivi del mandato di questa Amministrazione è quello di cambiare il metodo con cui si arriva a prendere certe decisioni coinvolgendo in un confronto sempre crescente tutti gli uffici e, in modo progressivo, anche i singoli cittadini attraverso i consigli di frazione ed il processo del bilancio partecipativo.

Io e la giunta crediamo fortemente nella necessità di aprire una nuova stagione di dialogo con i cittadini, con l’associazionismo, con le parti sociali, con le istituzioni e con gli altri enti e di affrontare con questa nuova prospettiva dialettica le sfide e le opportunità del nostro territorio.

CONDIVISIONE, PRESENZA ED ASCOLTO PER ARRIVARE A SENTIRSI UNA COMUNITA’

Sentirsi “comunità” significa condividere valori, prospettive, diritti e doveri. Significa voler stare dentro un futuro comune, da costruire insieme. Significa responsabilità, perché ciascuno di noi è, in misura più o meno grande, protagonista del futuro del nostro Comune. Vuol dire anche essere rispettosi gli uni degli altri. Vuol dire essere consapevoli degli elementi che ci uniscono e nel battersi, come è giusto, per le proprie idee rifiutare l’astio, l’insulto, l’intolleranza, che creano ostilità e timore.

So bene che alcuni diranno: questa è retorica dei buoni sentimenti, che la realtà è purtroppo un’altra, che vi sono tanti problemi e che bisogna pensare a risolverli prima di sollevarne altri.

Dobbiamo aver fiducia in un cammino positivo. Ma non ci sono ricette miracolistiche. Soltanto il lavoro tenace, coerente, lungimirante produce risultati concreti. Un lavoro approfondito, che richiede competenza e che costa fatica e impegno.

La mia missione, la nostra missione, dovrà mirare a fare il bene del territorio e delle comunità presenti, orientando il proprio operato ad ascoltare tutti i cittadini e ad agire nella massima trasparenza, attraverso i canali istituzionali già presenti in Comune e sviluppandone di nuovi, come appunto il bilancio partecipativo, per aumentare sempre di più il livello di conoscenza e partecipazione che i cittadini hanno nei confronti del Comune, la casa di tutti.

Cos’è e come funziona il bilancio partecipativo? Il concetto è semplice, in sostanza, l’Amministrazione Comunale si astiene dal decidere come impiegare una parte del bilancio e lascia che siano i cittadini a esprimersi sulle priorità. La filosofia di fondo è quindi quella di ribaltare la piramide decisionale: la scelta proviene dal basso e non dall’alto.

È una sfida entusiasmante. Ci accomuna, ne sono convinto, la volontà di operare bene per il nostro territorio. Le differenze sono una ricchezza che possiamo mettere al servizio del territorio. Il mio compito sarà quello di guidare un progetto di cambiamento a cui ciascuno può contribuire nel modo che riterrà più giusto e più opportuno. Ho fiducia che daremo tutti il meglio di noi stessi. Ed è con questo proposito, in qualche modo severo anche con me stesso, che vi auguro e mi auguro di lavorare tutti per il bene del nostro Breg.

Aleksander Coretti, Sindaco